La lotta ai peli superflui è la croce di ogni donna. Nel mio caso particolare, essendo in adolescenza mediamente affetta da questo problema, mi sono sempre orientata verso metodi classici di depilazione ed epilazione (rasoio, pinzetta, ceretta, ecc). Negli anni, a causa di alcuni problemi ormonali, mi sono purtroppo ritrovata a dover combattere una peluria scura e fitta su viso, schiena, decoltè e ho deciso di affidarmi a metodi di epilazione permanente come la luce pulsata e il laser.
Ho pensato quindi di raccontarvi brevemente le mie esperienze, e confrontarmi con voi se ne avete voglia, sui metodi al momento esistenti in commercio.
Iniziamo dalla depilazione corpo. Come accennavo su da adolescente non ho mai avuto enormi probemi di peluria, benchè sia bruna, la zona maggiormente interessata erano inguine e gambaletto. Fino ai 16 anni ho sempre trattato le gambe con la ceretta e l’inguine con le creme depilatorie nell’interno coscia e il rasoio più nell’intimo (temevo troppo il dolore, che fifona!), e a parte qualche peletto incarnito e le classiche bollicine post cera, non ho mai avuto problemi di sorta. In estate portavo con me anche il famoso Silkepil, soprattutto quando andavo in campeggio e non avevo la possibilità di fare spesso la cera.
Verso la fine del liceo ho scoperto l’utilità delle strisce depilatorie, che ho presto sostituito con un vero e proprio rullo riscaldante. Ma dopo essermi rotta alcuni capillari sul ginocchio mi sono resa conto che ci voleva manualità, e sono tornata dall’estetista, aggiungendo anche l’inguine e abbandonando creme e altri prodotti fai da te che iniziavano a darmi fastidio alla pelle.
Per le ascelle ho sempre usato il rasoio invece, credo fermamente che la cera sia troppo aggressiva in quella zona, e sebbene il rasoio mi comporti non poche difficoltà in termini di peli incarniti e microcisti, preferisco continuare con questo proprio a causa della zona così delicata. Se il rasoio mi porta tutti questi problemi, figuriamoci la cera!
Di recente ho potuto inoltre provare diversi tipi di cere (alle alghe, alle erbe, di ogni!) ma quella che più mi ha colpito e a cui mi sono affezionata è quella all’olio di argan che usa la mia estetista Nadia, lascia la mia pelle super morbida e con pochissime irritazioni rispetto alle altre (Nadia poi ha una mano di fata, delicatissima!).
Passando invece al viso, inizialmente utilizzavo dei decoloranti per il baffetto, che era quasi inesistente, giusto due o tre peletti. Per le sopracciglia ho sempre usato la pinzetta. Nel tempo ho provato la cera sia per baffetto che per sopracciglia, e se nel primo caso mi son trovata bene, nel secondo trovo un grande vantaggio (velocità e pulizia completa) e un grande svantaggio: la pelle tende a cedere. Quindi la utilizzo in casi isolati, per ridare forma o cambiarla.
Circa 3 anni fa, a seguito dei miei problemi ormonali e dell’aumentata peluria sul viso e sul decoltè, proprio non ne potevo più di sembrare un orango e di portare sempre maglie accollate, così ho deciso di iniziare la luce pulsata.
Benché mi fidassi molto dell’estetista, che considero tuttora una persona molto competente oltre che una cara amica, purtroppo a distanza di oltre un anno i peli erano sì diminuiti, ma non vedevo risultati enormi a fronte della spesa che era abbastanza alta (senza contare che il centro distava un’ora da casa mia, quindi al costo della seduta dovevo aggiungerci anche benzina e autostrada!). Inoltre la cera da fare dopo il trattamento mi portava continue irritazioni sul viso, costringendomi ad impacchi lenitivi, creme allo zinco.. insomma un gran bel caos.
Così quando durante NAES ho sentito parlare di questo macchinario laser per l’epilazione definitiva, ho deciso di informarmi più a fondo su questa tecnologia e complici i miei genitori (un regalo davvero gradito), ho potuto iniziare le mie sedute.
Devo ammettere che la luce pulsata era meno dolorosa (forse anche perché l’intensità e la penetrazione della luce è minore) ma quantomeno con il laser vengo trattata col rasoio (prima e non dopo il passaggio della luce) e le irritazioni di cui soffro non sono dovute all’aggressività della cera, quanto ad un cambiamento delle esigenze della mia pelle. Infatti, se era delicata già prima, ora lo è molto di più, tende ad ispessirsi più facilmente, quindi utilizzo un cheratolitico, e ho più bisogno di idratazione. Ma a parte questo, non ho riscontrato alcun problema. Senza contare che posso proseguire anche durante l’estate, perché il macchinario viene settato in base al fototipo, mentre con la luce pulsata dovevo sospendere da Maggio a Settembre.
Con il laser i risultati sul viso si sono visti già dopo la prima seduta, e oggi a distanza di un anno sono decisamente soddisfatta della mia scelta, al punto che inizierò presto il programma di epilazione completa (su tutto il corpo sì, avete capito bene!).
Ebbene queste sono le mie esperienze di depilazione ed epilazione. Mi incuriosiscono molto le epilazioni con filo orientale e quella araba.
E voi? Cosa avete provato e cosa usate? Raccontatemi le vostre esperienze!
Laura
Fonte immagine: bastardidentro.it
Chiara The World of Claire dice
Sono molto attratta dal laser, un giorno spero di riuscire ad iniziare anche io con questo trattamento e spero di riuscire ad ottenere i tuoi stessi risultati 🙂
Martina dice
Ciao Laura, allora è vero che si può usare anche in estate con le pelle abbronzata? io sono letteralmente terrorizzata infatti avrei voluto iniziare le sedute in autunno. Mi domandavo quante ne hai fatte tu per ottenere quel risultato sul viso mi hanno detto che con il laser al diodo ci vogliono all’incirca 12 sedute per far sparire i peli dalle ascelle e inguine è vero?
Fammi sapere e in bocca a lupo