Ciao ragazze! E’ stato un mese davvero intenso per me, ho lavorato molto al blog e anche al sito, e di tempo per leggere, me ne è rimasto davvero poco!
Per fortuna sono riuscita a terminare i quattro libri che mi ero prefissata, e che vi avevo anticipato qui!
“La Figlia del Mattino” di Pauline Gedge è stato in assoluto il mio preferito. Parla di Hat, una bambina dalle grandi doti che diventa la prima donna faraone d’Egitto. Racconta la sua storia dall’infanzia, il suo regno.. non voglio svelarvi di più.. è da leggere tutto d’un fiato!
“La Vergine Napoletana” di Giuseppe Pederiali; si è rivelato un pò noiosetto nelle prime pagine, diciamo pure nei primi capitoli, ecco perchè l’avevo accantonato.. eheh! Ad ogni modo un bel romanzo storico, solo avrei preferito un stile di scrittura un pò più incalzante, i colpi di scena non mancano ma sono scritti in maniera così lenta che quasi si perdono. In compenso questa Napoli medievale, con personaggi misti fra leggenda e realtà, conferiscono carattere e anche pause divertenti. Tutto sommato consigliato.
“Segreti, sesso e bugie a Churchminster” di Jo Carnegie, al contrario, ha suscitato la mia curiosità fin dalla prima pagina, quando una delle protagoniste si ritrova, durante una passeggiata selvaggia a cavallo, nella proprietà di un riccone che stava dando un pranzo in giardino!! Immaginate la scena! E’ da poco uscito in Italia, e in Inghilterra è un must, al punto che sono già stati scritti altri 4-5 libri collegati, una sorta di serie.
Diciamo che, mi è piaciuto, ma non ne vado pazza. I personaggi sono parecchi e non è semplice memorizzarli come quando si guarda un film, ci si perde un pò. E anche la trama diciamo, un pò scontata, della serie ” il protagonista si trova davanti dei problemi assurdi ma poi alla fine riesce a cavarsela”.. Però carino insomma!
“Partitura d’addio” di Pascal Mercier, un libro veramente toccante, scritto meravigliosamente, che racconta la storia di questo padre che praticamente annulla la sua vita e la sua carriera per invogliare la figlia a suonare il violino, cosa che sembra essere l’unica a farla evadere un pò dalla tristezza dovuta alla morte della madre. Questo libro ha suscitato in me una riflessione: pensavo a quanti genitori annullano le proprie vite, le prorie ambizioni, i propri sogni per stare vicino a noi figli. Proprio ora che sono finite le olimpiadi, già vedendo il famoso video della P&G, ho pensato a tutti i sacrifici che a volte, inconsciamente, chiediamo ai nostri genitori. A quante volte una madre decide di rinunciare ad una carriera costruita con tanti sacrifici (o peggio ancora è costretta a farlo) per la nascita di un figlio, alle preoccupazioni dei genitori, al loro costante desiderio di vederci felici, ad ogni costo. Alle rinunce, al duro lavoro che si costringono ad afrontare ogni giorno per renderci felici, che la felicità in quel momento sia dettata dallo sport del cuore, dal vestito, dal motorino. Credo che andrebbero ringraziati, ogni giorno, per tutto quello che hanno fatto, quando non avevamo nemmeno la possibilità di capirlo.
Bando a questi momenti di introspezione, per il prossimo mese ne ho in mente altri tre, ma più piccini, e non di più perchè sarà un altro mese “da turchi”.. credo che crollerò sul letto stremata!
“La conseguenza dell’amore” di Sulaiman Addonia, una love story struggente ambientata in Arabia Saudita, che narra della vita di una donna sotto un regime religioso “oppressivo”..
E poi qualcosa di più allegro e divertente:
“L’assassino ipocondriaco” di Juan Jacinto Muñoz Rengel, il titolo già dice tutto! Promette di essere davvero esilarante e ha ricevuto ottime critiche!
Infine “Lamento di Una Maggiorata” di Simona Siri, una scrittrice italiana ci voleva dopo tanti stranieri, un libro leggero e ironico ma che sono sicura mi darà anche qualche spunto per delle riflessioni, che se siete d’accordo, poi faremo insieme!
Questo è tutto per questo mese, ci risentiamo ad ottobre!
Approposito, mia sorella ha finito di leggere i famosi libri “50 sfumature di grigio” e co. Le ho detto di passarmeli, sono troppo curiosa! Poi vi dirò!
A presto
Laura
*Alcuni di questi prodotti mi sono stati omaggiati dalle aziende/pr, ciò nonostante l’opinione espressa non è assolutamente vincolata all’omaggio, ma volta a raccontare la mia esperienza con lo stesso e perciò strettamente soggettiva.*
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