Eccomi qui oggi a parlarvi di struccanti, in particolare di Floracil di Gatineau, trovato in formato minitaglia da 50ml nella borsa omaggio ricevuta da QVC alla Beauty In Vogue Night a Bologna lo scorso mese.
Avendo ricevuto la bag che ero fuori casa, la tentazione di provare il prodotto è stata forte, e non ho saputo resistere. Così ho preso la boccettina in plastica trasparente e l’ho infilata subito nel mio beauty.
Il formato che ho ricevuto come vi dicevo è una minitaglia da 50ml, in realtà in commercio viene venduta in due formati: 200ml al prezzo di 20€ e 400ml al prezzo di 29€, quest’ultimo formato è quello decisamente più conveneinte. Trovate le schede prodotto dettagliate su gatineau.co.uk il sito è francese, ma ha la versione inglese e quindi è facilmente comprensibile. Non dà possibilità di acquisto però permette di cercare il rivenditore più vicino, pare siano presenti nelle profumerie Marionnaud, che però a Napoli non ci sono.
In compenso viene venduto su QVC, da cui oltretutto l’ho ricevuto, in due kit: kit di detergenza con latte e tonico, oppure nel kit occhi composto di struccante ed emulsione. Mi spiace sinceramente che la reperibilità sia così limitata, acquisterei volentieri il formato gigante, dovrò informarmi meglio per capire dove poterlo trovare. (Se qualcuna avesse notizie, vi prego fatemelo presente!)
Passiamo quindi alla mia esperienza col prodotto, si presenta come un liquido trasparente azzurrino, uno struccante delicato per gli occhi senza alcol. Ha un odore molto gradevole e anche sulle labbra è efficace, senza macchiarne il contorno se usate come me rossetti molto accesi e persistenti. Sugli occhi se la cava bene, forse un pochino meno con i mascara waterproof, ma non facendone uso quotidiano, non lo reputo un problema, ma era giusto dirlo a voi per completezza e correttezza.
Mi è piaciuto e l’ho usato durante i miei continui viaggi a Milano, spero di riuscire a reperirlo perché vorrei acquistarlo sia per me che per la mia borsa trucco da MUA.
Qualcuna di voi lo ha mai usato? Cosa ne pensate?
Laura
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